La Redazione di Argomenti ha intervistato ” Tina ” una donna Albanese che ha trovato in Italia una famiglia, un marito ed un figlio veramente educato e sensibile. Per Tina La sua passione è scrivere.
Come nasce la sua passione per la scrittura e lettura?
Diciamo che per molti è dificile esprimersi a parole, per questi motivi molte volte ci si tuffa nelle letture e scriture. Scrivere trasmette grandi emozioni che mi fanno trovare immersa tra sogno e desiderio. Lo scrivere trasmette il pathos e la serenità interiore.
I poeti sostengono che la poesia è creatività. Quando scrive poesie e romanzi, in quale mondo si immerge?
Vivo una fase rilassante e nella creatività, trovo il modo di esprimere concetti e rendere la poesia piacevole, scorrevole ed emozionale. Importante trasmettere messaggi veri perchè lo stesso lettore deve trovare un arricchimento culturale.
Come è stata accolta in Italia?
Ho amato sin da subito l’Italia. Mio nonno, i miei genitori, le mie sorelle, tutti amiamo da sempre l’Italia. La stessa Albania ama l’Italia. Sono stata contro ricambiata e mi sono sentita amata dall’Italia stessa e dalla sua popolazione.
Quanto Le manca l’ Albania?
Mi manca. Dopo tanti anni che vivo qui insieme a mio marito e mio figlio, sento di meno la mancanza. Anche perché il fatto che l’ Italia è stata una seconda Patria, mi aiuta ad integrarmi sempre di più nella nuova cultura.
Progetti per il futuro
Non ho progetti. Anche perché se progetto qualcosa potrebbe andare storto (sorriso…). Sicuramente proseguo nella scrivere libri e poesie.
Cosa auspica per il futuro di suo figlio?
Gli consiglio che deve proseguire nello studio. Ha 11 anni ed è molto intelligente. Dialoghiamo molto e lo incoraggio a non mollare mai. E’ giusto che quando diventerà uomo, dovrà perseguire i suoi obiettivi. E’ la mia vita.